Conversazione con Luigi Vampore — Lettura in 10 Min

SOFINN – Gli Specialisti dell’Aftermarket Automobilistico

Conversazione con Luigi Vampore – Lettura in 10 Min

SOFINN – Gli Specialisti dell’Aftermarket Automobilistico

Una conversazione con Luigi Vampore, Amministratore e Fondatore di SOFINN.

In questo blog post ci confrontiamo con Luigi Vampore. Napoletano, classe 1953 background commerciale, negli ultimi trent’anni ha visto nascere e crescere la SOFINN, di cui è fondatore, Responsabile Portale Inforicambi.it e Direttore del Personale.

L’azienda, che ha fatto dell’iper-specializzazione nella ricambistica per auto il suo cavallo di battaglia, ed è leader del settore in Italia, vanta un portale, inforicambi.it, che è ormai un punto di riferimento per gli esperti del settore come dei consumatori. E proprio per l’ottimizzazione organica del portale inforicambi.it l’azienda ha puntato su Natural Index.

Una conversazione con Luigi Vampore, Amministratore e Fondatore di SOFINN.

In questo blog post ci confrontiamo con Luigi Vampore. Napoletano, classe 1953 background commerciale, negli ultimi trent’anni ha visto nascere e crescere la SOFINN, di cui è fondatore, Responsabile Portale Inforicambi.it e Direttore del Personale.

L’azienda, che ha fatto dell’iper-specializzazione nella ricambistica per auto il suo cavallo di battaglia, ed è leader del settore in Italia, vanta un portale, inforicambi.it, che è ormai un punto di riferimento per gli esperti del settore come dei consumatori. E proprio per l’ottimizzazione organica del portale inforicambi.it l’azienda ha puntato su Natural Index.

Luigi Vampore - Sofinn - banner

Grazie di essere con noi Luigi. Prima di tutto potresti raccontarci qualcosa in merito a SOFINN: ad esempio quanti siete, o qual è il vostro principale punto di forza?

Volentieri. Al momento in SOFINN siamo più di sessanta. Abbiamo la sede principale a Napoli, uffici a Torino e Venezia, ma i nostri clienti sono in tutta Italia. Talvolta operiamo anche sul mercato estero, ma si tratta ancora di un mercato minore.

Credo che la nostra forza nasca proprio dalla tipologia di business altamente specializzato che abbiamo sviluppato e verticalizzato nel tempo. SOFINN nasce come software house ma, a differenza di altre realtà, lavora in modo davvero verticale coprendo solo e soltanto un settore merceologico specifico.

Siete gli specialisti della ricambistica per auto!

Esatto. Dei ricambisti informatici altamente specializzati per il settore dell’Aftermarket Automobilistico , in quanto abbiamo una serie di prodotti che soddisfano sia il mercato B2B che quello B2C. Basti pensare che al momento abbiamo una grande banca dati per i ricambi auto, utilizzata da oltre 3000 clienti in Italia e anche dall’estero.

E tu Luigi sei in SOFINN da sempre.

Esatto. Lavoro in SOFINN da quando, trent’anni fa, è stata fondata da me e da due altri soci. Da allora ho ricoperto quasi tutti i ruoli aziendali, dall’assistenza clienti al responsabile commerciale. L’unica area di cui non mi sono mai occupato è quella della produzione, dato che la mia preparazione tecnico-informatica non è adeguata. Da quando è nata l’azienda, per diverse ragioni e circostanze, sono l’unico ad aver visto nascere, crescere, evolvere SOFINN. Tutte le persone che oggi lavorano in azienda sono state assunte da me.

Il vostro core business, lo abbiamo detto, è quello della ricambistica per auto. È una specialità che si è sviluppata nel corso degli anni o è una verticalizzazione pensata già in fase di lancio dell’azienda?

Ottima domanda. In realtà uno degli ex-soci e fondatore proveniva da una grande azienda di questo tipo. Mia moglie, d’altro canto, lavorava come segretaria del direttore vendite della stessa azienda. Da li è nata l’idea di creare un’azienda più piccola, per una fascia di mercato più bassa, ma con caratteristiche similari. Ecco come è nato il progetto SOFINN trent’anni or sono, e come poi si è evoluto nel tempo.

Quindi avete riconosciuto un’opportunità nel mercato e avete personalizzato il vostro business progressivamente negli anni?

Esatto, è questa la nostra forza, ancora oggi. Ci siamo iper-specializzati, e proprio questa marcata specializzazione ci ha consentito di non avere concorrenti, o comunque di avere una concorrenza solo parziale. Ciò ci ha permesso di conquistare un’ampia fetta di mercato che, pensando al numero di autovetture presenti in Italia, significa numeri non di poco conto.

Quindi SOFINN copre tutti i bisogni dal punto di vista della ricambistica.

Non solo; grazie alla nostra specializzazione nel settore, riusciamo anche a offrire servizi altamente personalizzati, ad hoc, in quanto studiati sul nostro mercato e sui nostri prodotti per risolvere le esigenze dei clienti in modo perfetto, unico.

Quali sono i vostri tratti distintivi e valori?

L’iper-specializzazione appunto, che ci permette di presentarci come leader del settore e avere un brand riconosciuto a livello nazionale. Ascoltiamo le esigenze del cliente, e proponiamo sempre gli strumenti più adatti con soluzioni adeguate e servizi di ottima qualità. Dedizione, precisione, capacità di innovare sono elementi che ci contraddistinguono.

Il COVID ha generato una flessione, o no?

Come tutti i settori merceologici, abbiamo avuto una flessione. Pensa per esempio all’effetto che lo smartworking ha sull’utilizzo quotidiano di autovetture da parte dei cittadini. Tuttavia SOFINN si occupa del cosiddetto aftermarket automobilistico: i nostri clienti sono produttori o rivenditori di ricambi auto. Il COVID di certo non ha portato ricchezza nelle tasche degli italiani, e nonostante gli incentivi per l’acquisto di auto nuove, per lo più ibride, sono ancora molti gli italiani ad avere una macchina datata e che ovviamente necessita di manutenzione, e quindi di pezzi di ricambio. Inoltre stiamo lanciando sul mercato un nuovo prodotto, su cui riponiamo grandi aspettative e che potrebbe contribuire a sostenere il fatturato, in leggero calo rispetto allo scorso anno.

Il COVID ha generato una flessione, o no?

Grazie di essere con noi Luigi. Prima di tutto potresti raccontarci qualcosa in merito a SOFINN: ad esempio quanti siete, o qual è il vostro principale punto di forza?

Volentieri. Al momento in SOFINN siamo più di sessanta. Abbiamo la sede principale a Napoli, uffici a Torino e Venezia, ma i nostri clienti sono in tutta Italia. Talvolta operiamo anche sul mercato estero, ma si tratta ancora di un mercato minore.

Credo che la nostra forza nasca proprio dalla tipologia di business altamente specializzato che abbiamo sviluppato e verticalizzato nel tempo. SOFINN nasce come software house ma, a differenza di altre realtà, lavora in modo davvero verticale coprendo solo e soltanto un settore merceologico specifico.

Siete gli specialisti della ricambistica per auto!

Esatto. Dei ricambisti informatici altamente specializzati per il settore dell’Aftermarket Automobilistico , in quanto abbiamo una serie di prodotti che soddisfano sia il mercato B2B che quello B2C. Basti pensare che al momento abbiamo una grande banca dati per i ricambi auto, utilizzata da oltre 3000 clienti in Italia e anche dall’estero.

E tu Luigi sei in SOFINN da sempre.

Esatto. Lavoro in SOFINN da quando, trent’anni fa, è stata fondata da me e da due altri soci. Da allora ho ricoperto quasi tutti i ruoli aziendali, dall’assistenza clienti al responsabile commerciale. L’unica area di cui non mi sono mai occupato è quella della produzione, dato che la mia preparazione tecnico-informatica non è adeguata. Da quando è nata l’azienda, per diverse ragioni e circostanze, sono l’unico ad aver visto nascere, crescere, evolvere SOFINN. Tutte le persone che oggi lavorano in azienda sono state assunte da me.

Il vostro core business, lo abbiamo detto, è quello della ricambistica per auto. È una specialità che si è sviluppata nel corso degli anni o è una verticalizzazione pensata già in fase di lancio dell’azienda?

Ottima domanda. In realtà uno degli ex-soci e fondatore proveniva da una grande azienda di questo tipo. Mia moglie, d’altro canto, lavorava come segretaria del direttore vendite della stessa azienda. Da li è nata l’idea di creare un’azienda più piccola, per una fascia di mercato più bassa, ma con caratteristiche similari. Ecco come è nato il progetto SOFINN trent’anni or sono, e come poi si è evoluto nel tempo.

Quindi avete riconosciuto un’opportunità nel mercato e avete personalizzato il vostro business progressivamente negli anni?

Esatto, è questa la nostra forza, ancora oggi. Ci siamo iper-specializzati, e proprio questa marcata specializzazione ci ha consentito di non avere concorrenti, o comunque di avere una concorrenza solo parziale. Ciò ci ha permesso di conquistare un’ampia fetta di mercato che, pensando al numero di autovetture presenti in Italia, significa numeri non di poco conto.

Quindi SOFINN copre tutti i bisogni dal punto di vista della ricambistica.

Non solo; grazie alla nostra specializzazione nel settore, riusciamo anche a offrire servizi altamente personalizzati, ad hoc, in quanto studiati sul nostro mercato e sui nostri prodotti per risolvere le esigenze dei clienti in modo perfetto, unico.

Quali sono i vostri tratti distintivi e valori?

L’iper-specializzazione appunto, che ci permette di presentarci come leader del settore e avere un brand riconosciuto a livello nazionale. Ascoltiamo le esigenze del cliente, e proponiamo sempre gli strumenti più adatti con soluzioni adeguate e servizi di ottima qualità. Dedizione, precisione, capacità di innovare sono elementi che ci contraddistinguono.

Il COVID ha generato una flessione, o no?

Come tutti i settori merceologici, abbiamo avuto una flessione. Pensa per esempio all’effetto che lo smartworking ha sull’utilizzo quotidiano di autovetture da parte dei cittadini. Tuttavia SOFINN si occupa del cosiddetto aftermarket automobilistico: i nostri clienti sono produttori o rivenditori di ricambi auto. Il COVID di certo non ha portato ricchezza nelle tasche degli italiani, e nonostante gli incentivi per l’acquisto di auto nuove, per lo più ibride, sono ancora molti gli italiani ad avere una macchina datata e che ovviamente necessita di manutenzione, e quindi di pezzi di ricambio. Inoltre stiamo lanciando sul mercato un nuovo prodotto, su cui riponiamo grandi aspettative e che potrebbe contribuire a sostenere il fatturato, in leggero calo rispetto allo scorso anno.

Inforicambi, la Banca Dati a servizio dell'Aftermarket italiano

E come è evoluta negli ultimi anni SOFINN?

Senza dubbio la nostra suite di prodotti si è allargata in modo esponenziale. Perciò è anche nata la necessità di creare un portale ad hoc, che per gli utenti/clienti SOFINN rappresenta la porta di accesso per accedere al servizio di banca dati. Il portale in questione, lo possiamo dire con orgoglio, è inforicambi.it, punto di riferimento e di informazione dell’aftermarket del settore automobilistico in Italia. I nostri clienti, grazie al portale, hanno la possibilità di avere informazioni aggiornate e verificate sul mercato. Negli anni il portale si è evoluto fino a essere considerato una vera e propria testata giornalistica.

Che ruolo ha giocato la collaborazione con Natural Index in questo tipo di scenario?

Devo dire che il portale ha subito un’evoluzione in questa direzione proprio negli ultimi anni, da quando abbiamo avviato la collaborazione con Natural Index. All’inizio i nostri utenti erano solo professionisti del settore. Ad oggi, in base ai dati forniti da Google Analytics, ad accedere al portale ci sono altrettanti utenti non specializzati ma interessati alla ricambistica e al mercato automobilistico.

Credo che il cambiamento del nostro piano editoriale abbia giocato un ruolo chiave in questa evoluzione, ma senz’altro anche l’ottimizzazione del portale è stata di primaria importanza per il raggiungimento dei risultati. Con Natural Index abbiamo portato avanti una progettualità molto spinta per quanto riguarda l’ottimizzazione SEO. Siamo molto soddisfatti anche di aver scelto un approccio organico e naturale. E i risultati si vedono pure in termini di stabilità del portale stesso.

L’ottimizzazione organica che avete impostato era orientata al B2C?

Non solo. L’approccio è stato di tipo strutturale, e ha portato a delle modifiche sostanziali del portale rispetto agli albori. Diciamo che la collaborazione con Natural Index ci è servita molto anche per la creazione di una roadmap, con obiettivi sul medio e lungo termine, e che ha gettato le basi per i futuri progetti di SOFINN. La collaborazione con il vostro gruppo è stata di fondamentale importanza in quanto ci siamo resi conto che per fare il necessario salto di qualità dovevamo rivolgerci a un’azienda SEO altamente specializzata. Del resto, ça va sans dire, noi crediamo nella iper-specializzazione.

A livello social non fate pubblicità?

Si, anche se il budget destinato alla pubblicità è estremamente ridotto. Fino ad ora non è stato necessario, complici gli eccellenti risultati in termini di ottimizzazione del portale. Inoltre siamo spesso presenti, in quanto membri accreditati, alle fiere di settore, quindi lavoriamo insieme agli organizzatori di fiere nazionali e internazionali legate al mondo dell’aftermarket , facendoci pubblicità anche così.

Certo, ora le fiere sono piuttosto ferme vista l’emergenza sanitaria in corso. Tuttavia, rispetto al 2020, qualcosa si sta muovendo, specie a livello digitale. Ecco perché stiamo lavorando ad un nuovo progetto di Marketplace aziendale: il digitale ormai gioca un ruolo chiave per ogni azienda.

Dove immagini SOFINN tra dieci anni?

Sicuramente presente sul mercato estero, sia come software house che come marketplace. E in quest’ottica il lavoro di Natural Index diventa importantissimo.